Ti sei mai chiesto come ci si sente a stare dentro la cornice più grande del pianeta? È esattamente ciò che offre la Dubai Frame – uno straordinario capolavoro architettonico che si erge maestosamente dallo Zabeel Park. Inaugurata nel gennaio 2018, non si tratta solo di una struttura imponente; è un'esperienza attentamente studiata, progettata per offrire prospettive uniche su Dubai, collegando simbolicamente il ricco passato della città al suo sfavillante presente. Come importante attrazione turistica, ti invita a vedere la storia di Dubai svelarsi da un punto di vista davvero unico. Esploriamo il concetto, l'indimenticabile percorso del visitatore, l'impressionante ingegneria e il motivo per cui questa cornice ha catturato l'attenzione del mondo. Cos'è la Dubai Frame? Fatti Chiave e Origini
Quindi, quanto è grande esattamente la "cornice più grande del mondo"? La Dubai Frame si erge per ben 150 metri di altezza e si estende per 95,53 metri di larghezza, detenendo ufficialmente tale record. Immersa nello Zabeel Park, ha accolto i suoi primi visitatori nel gennaio 2018 dopo essere stata costruita dalla Municipalità di Dubai. Il costo riportato si aggira intorno ai 230 milioni di AED (circa 62,6 milioni di USD), sebbene alcune cifre precedenti menzionassero 160 milioni di AED. L'idea non è nata dal nulla. È scaturita da un concorso internazionale di design del 2008-2009, co-organizzato dalla Municipalità di Dubai e da ThyssenKrupp Elevator, sotto l'attenta supervisione dell'Union Internationale des Architectes (UIA). Il progetto vincitore, scelto tra 926 proposte, fu quello dell'architetto messicano Fernando Donis. La sua visione? Non un altro emblema imponente, ma una struttura che incornicia i monumenti esistenti di Dubai, creando un vuoto potente che celebra il percorso della città. Tuttavia, le cose si complicarono; Donis in seguito sostenne che il suo progetto era stato utilizzato senza un contratto adeguato oltre al premio in denaro, portando a una disputa sulla proprietà intellettuale. L'esecuzione finale del progetto ha coinvolto Hyder Consulting (ora Arcadis) e l'appaltatore principale Al Rostamani Pegel LLC. Il Concetto Fondamentale: Un Ponte Tra Epoche
La genialità della Dubai Frame risiede nella sua posizione e nel suo scopo: agisce come un ponte simbolico che collega la "Vecchia Dubai" a nord con la "Nuova Dubai" a sud. La sua collocazione all'interno dello Zabeel Park è stata intenzionale, progettata per offrire viste nettamente contrastanti dal suo osservatorio Sky Deck. Guarda a nord e ti troverai ad ammirare il cuore storico della città – aree come Deira, Umm Hurair e Karama, che ti ricorderanno le origini di Dubai come villaggio di pescatori e porto commerciale. È una vista intrisa di storia. Girati e guarda a sud, e il panorama si trasforma completamente. Ti imbatterai nello scintillante skyline della Dubai moderna, dominato da giganti come il Burj Khalifa e le Emirates Towers. Questa prospettiva mette in mostra l'incredibile crescita, l'ambizione e la statura globale della città. È questa giustapposizione che permette ai visitatori di cogliere veramente la velocità e la portata dell'evoluzione di Dubai. L'idea originale di Donis era proprio questa: incorniciare i monumenti della città, non competere con essi. La struttura stessa incarna la narrazione di Dubai, dalle umili origini ai sogni futuri. Alcuni dicono persino che le sue proporzioni siano ispirate alla "sezione aurea" per un equilibrio perfetto. E quell'inconfondibile rivestimento dorato? Presenta un motivo ad anelli ispirato al logo dell'Expo 2020 Dubai, che simboleggia la prosperità e il soprannome di Dubai, la "Città dell'Oro". Si erge orgogliosamente come un punto di riferimento culturale, catturando lo spirito stesso di Dubai. Il Percorso del Visitatore: Vivere Passato, Presente e Futuro
Visitare la Dubai Frame non è solo una questione di panorami; è un viaggio curato attraverso il tempo, distribuito su diversi livelli. La tua avventura inizia al piano terra o al piano ammezzato nella "Old Dubai Gallery". Qui, mostre multimediali immersive, complete di proiezioni 3D, ologrammi e persino effetti atmosferici come nebbia e profumi, danno vita alla storia di Dubai. Sarai testimone della trasformazione da villaggio di pescatori a hub globale, imparando lungo il percorso le tradizioni emiratine. È l'introduzione perfetta per comprendere la portata del cambiamento prima di salire. Successivamente, entrerai in un ascensore di vetro ad alta velocità per salire allo Sky Deck. La corsa stessa è parte dello spettacolo, impiegando solo da 47 a 75 secondi per portarti a 150 metri di altezza, offrendo scorci allettanti della città attraverso le pareti trasparenti. Una volta arrivato, ti troverai sul ponte lungo 93 metri che collega le due torri – questa è la "Dubai Presente". Preparati a viste panoramiche mozzafiato e ininterrotte a 360 gradi. A nord si trova la Vecchia Dubai; a sud, le meraviglie moderne della Nuova Dubai, incluso il Burj Khalifa. Ti senti coraggioso? Sali sull'emozionante passerella con pavimento in vetro (i rapporti menzionano 25 mq o 116 mq di pannelli di vetro intelligente) e prova la sensazione unica di "camminare nell'aria", a 150 metri sopra lo Zabeel Park. Schermi interattivi che utilizzano la realtà aumentata ti aiutano a identificare i punti di riferimento, e c'è anche un caffè se hai voglia di un caffè con quella vista incredibile. Dopo esserti immerso nel presente, scenderai con l'ascensore dall'altro lato fino al piano ammezzato. Qui, entrerai nella "Future Dubai Gallery". Questo spazio simile a un tunnel utilizza un'illuminazione intelligente, suoni e realtà virtuale per proiettare una visione di Dubai tra 50 anni, mostrando i potenziali progressi nella tecnologia e nell'architettura. Sembra di attraversare un vortice temporale, offrendo uno sguardo sull'ambizioso futuro della città prima di concludere la tua visita. L'intera esperienza è progettata per essere educativa, immersiva e assolutamente spettacolare. Ingegneria dell'Icona: Struttura e Materiali
Costruire una cornice alta 150 metri e larga 93 metri non è stato affatto semplice; ha richiesto una seria ingegnosità ingegneristica e materiali avanzati. La struttura è essenzialmente composta da due torri verticali collegate in cima dal ponte Sky Deck. Per ottenere la resistenza e la stabilità desiderate mantenendo una forma slanciata, gli ingegneri hanno utilizzato una combinazione di cemento armato e acciaio strutturale. Parliamo di quantità significative: oltre 9.900 metri cubi di cemento armato e 2.000 tonnellate di acciaio (una fonte menziona 2.700 tonnellate solo per il ponte). Aggiungi a ciò 2.900 metri quadrati di vetro laminato per gli ascensori e la famosa passerella (dotata di vetro intelligente commutabile), e oltre 15.000 metri quadrati di quel caratteristico rivestimento in acciaio inossidabile color oro, decorato con gli anelli del logo dell'Expo 2020. Diverse sfide dovettero essere superate. Garantire la stabilità di torri così alte e snelle e del lungo ponte era fondamentale. Il carico del vento è stato un altro fattore importante; sono stati condotti test approfonditi in galleria del vento e il rivestimento è stato progettato con una speciale porosità per ridurre la resistenza aerodinamica. Smorzatori a massa accordata (Tuned Mass Dampers) sono stati installati nelle gambe e nel ponte per gestire le vibrazioni. Il clima di Dubai richiedeva anche materiali resistenti al calore e alla dilatazione. Forse la parte più complessa è stata sollevare l'imponente struttura del ponte in acciaio (del peso compreso tra 700 e 2.700 tonnellate, a seconda della fonte) a 150 metri di altezza. Questo è stato ottenuto utilizzando una tecnica di sollevamento con martinetti idraulici a trefoli (strand-jacking), un processo lento e meticoloso durato due giorni. Aziende chiave come Hyder Consulting (Arcadis), Werner Sobek e Al Rostamani Pegel sono state fondamentali nel dare vita a questa impresa ingegneristica. Anche le pratiche sostenibili, come l'utilizzo di materiali locali e design ad alta efficienza energetica, facevano parte del piano. Perché Visitarla? Attrattiva, Accoglienza e Consigli Pratici
Da quando ha aperto le sue porte nel 2018, la Dubai Frame ha rapidamente consolidato il suo status di attrazione imperdibile, attirando milioni di visitatori ogni anno (le proiezioni iniziali miravano a 2 milioni all'anno). Qual è la grande attrattiva? È una combinazione di fattori. Il concetto unico di incorniciare la Vecchia e la Nuova Dubai offre una narrazione potente. Le viste panoramiche da 150 metri di altezza sono semplicemente spettacolari, e quel pavimento di vetro aggiunge un deciso fattore di brivido. Architettonicamente, è innegabilmente sorprendente – la cornice più grande del mondo, rivestita d'oro, è difficile da ignorare. Viene spesso menzionata insieme al Burj Khalifa e al Burj Al Arab. L'intero percorso del visitatore, che si snoda attraverso le gallerie del passato, presente e futuro con tecnologia interattiva, la rende più di un semplice punto panoramico. Inoltre, è convenientemente situata nello Zabeel Park, facile da raggiungere tramite la stazione della metropolitana Al Jafiliya, ed è accessibile a sedie a rotelle e passeggini. Rispetto ad altre attrazioni di richiamo, è anche relativamente conveniente, tipicamente intorno ai 50 AED per gli adulti e 20 AED per i bambini, con ingresso gratuito per i visitatori più piccoli e le persone con disabilità (people of determination). La reazione del pubblico è stata ampiamente entusiasta, con i visitatori che hanno apprezzato le viste e l'esperienza complessiva. Tuttavia, l'accoglienza della critica è un po' più complessa, principalmente a causa della controversia sulla proprietà intellettuale riguardante il progetto originale di Fernando Donis. Donis stesso non era entusiasta del rivestimento dorato finale, preferendo il suo design originale minimalista bianco, sebbene abbia ammesso che la struttura adempie in gran parte al suo scopo. Nonostante quest'ombra, i commentatori di architettura spesso ne elogiano l'audace simbolismo, e l'Institution of Structural Engineers ha lodato la complessa ingegneria dietro la sua forma "insolita e ambiziosa". Che ti piaccia o che tu trovi la controversia una distrazione, non si può negare che la Dubai Frame sia ora un importante punto di riferimento. Offre un modo unico e avvincente per vivere l'incredibile storia di trasformazione di Dubai. Fornisce veramente un quadro di riferimento per comprendere questa città dinamica, collegando il suo passato e il suo futuro attraverso viste mozzafiato e un viaggio immersivo. Vale sicuramente la pena aggiungerla al tuo itinerario di Dubai per ottenere una nuova prospettiva sulla notevole evoluzione dell'emirato.